Storia di uno scoglio torrito

Una magnifica storia di mobilitazione che ha consentito di salvare e riportare al suo assetto originario la torre della Meloria, uno dei simboli della città di Livorno.

A ricordare quel traguardo, ospiti del Propeller Club Port of Leghorn, c’erano diversi protagonisti di quella sfida: Giovanni Neri, il giornalista che sollevò la questione, e l’ing.Carlo Pierobon, che su incarico della Provincia guidata da Maurizio Verzoni, coordinò i lavori di restauro della torre.

Il restauro fu reso possibile anche grazie al sostegno economico di molti operatori del porto, alcuni dei quali presenti in platea.

La vicenda è stata raccontata, oltre che da Giovanni Neri e da Carlo Pierobon, ospiti della presidente Propeller Maria Gloria Giani Pollastrini, anche tramite la proiezione del documentario “La Meloria, frammento di storia salvato” .

Ad aprire l’incontro è stato però Gaddo della Gherardesca che, in un video messaggio, ha raccontato alcune circostanze riguardanti l’antenato Ugolino Della Gherardesca che comandava la flotta a guardia della bocca d’arno durante la famosa battaglia svoltasi il 2 agosto 1284.

Grazie al video – molto evocativo sia per la ricostruzione delle opere, sia per le immagini che fotografavano il porto degli anni Ottanta – si è ricordato come il restauro abbia consentito il ripristino delle secche e la struttura originaria dell’Ottocento, indebitamente trasformata all’inizio del secolo successivo.

Come ormai di consetudine, al termine della serata sono stati presentati due nuovi soci. Andrea Monti ha introdotto il manager Luca Balconi (a sx nella foto), mentre la presidente Giani ha presentato Giacomo Gragnani.