Criminalità informatica, contraffazione e tutela della proprietà intellettuale saranno al centro di un convegno organizzato dall’International Propeller Club Port of Leghorn, insieme con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sul tema “Cybercrime ed E-commerce: chi resta impigliato nella rete”, lunedì 22 gennaio si riuniranno esperti europei ed operatori del settore per tratteggiare dinamiche dei fenomeni e strumenti per contrastarli. A stimolare il confronto nella comunità portuale, aeroportuale e logistica sul tema saranno relatori provenienti dal centro ricerche Transcrime dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dall’Europol, dall’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO), Toscana Aeroporti Spa, Confcommercio, nonché professionisti ed agenzie di Security di elevato profilo (Intel e Studio Legale SIB). Moderano Veronica Ulivieri (Il Fatto Quotidiano.It) e Luigi I. Garruto (responsabile Area Verifiche e Controlli Agenzia delle Dogane Livorno). “La conoscenza dei rischi derivanti dal cybercrime e degli elementi caratterizzanti il mercato internazionale della contraffazione – spiega la presidente Propeller Maria Gloria Giani Pollastrini – oltre ad essere elemento di confronto e crescita, è uno strumento utile per il lavoro quotidiano di chi si trova ad essere l’interfaccia tra i Paesi produttori e il mercato unico europeo. La tutela delle nostre eccellenze passa anche dal lavoro sinergico tra istituzioni, operatori e consapevolezza negli acquisti da parte degli utenti finali”.
Il convegno, aperto al pubblico, si terrà lunedì 22 gennaio alle ore 15 nella sala Ferretti della Fortezza Vecchia di Livorno. Per i doganalisti la partecipazione ai lavori consentirà il riconoscimento di n. 4 crediti formativi.
Questo il programma dell’evento: